Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Quell'estate al castello

213709
Solinas Donghi, Beatrice 20 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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Quell'estate al castello

capiva che era proprio fuori di sé. - Mio zio, dico. Hai visto come ci ha mortificate. Cercai di difenderlo: - Ma no. Ci ha solo prese un po' in giro

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attaccato il «palpitante». Poi siamo dovute tornare fuori. Tra l'altro lí al buio non avevamo idea di quanto tempo fosse passato e Ippolita aveva ancora

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uh accipicchia! L'«uh accipicchia» non faceva parte del canto, mi era venuto fuori per una slittata piú lunga che per poco non mi mandava a sbattere

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faccia dall'emozione. - Se i miei sono contenti, si sa; ma lo saranno sicuro - . Mi venne un dubbio: - E i tuoi? Ippolita spinse un po' in fuori il

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altro perché mi lasciassi seminare. Mi era uscita fuori, in aggiunta al resto, una grandissima curiosità di tutto quello che stava per succedere. Mi

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provata, per sapere com'è. Rimescolavamo in due, come due streghe intorno a un calderone; nel rimescolamento le buste un po' saltavano fuori, un po

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la prima grotta, ma dentro il muraglione invece che fuori. Stop di nuovo. - E adesso perché ti fermi? - C'è un muro, non si può proseguire. - Siamo

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da fare i gattini. Non li fece, però. Anzi, ecco che di botto le esce fuori una voce tutta diversa da prima, chiara e fredda. E quel che disse con la

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Francia? - Ce l'ho. Lo tirò fuori trionfalmente dalla borsetta, brava polla. Cosí l'appuntato ebbe solo da aprirlo per conoscere il suo nome vero. Un'altra

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. - Ippolita, - buttai fuori subito. - Non la trovo. Non so dov'è. - Ah, - fece, tipo grido che viene dal cuore, ancora con la caffettiera in mano, - non

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importava che finisse per venir fuori da sé, il groppo sul cuore le sarebbe rimasto lo stesso e tutto sarebbe continuato come prima. Male, cioè. Senza

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avrebbe avuti meno (di merli, marmi, eccetera) e non mi sarebbe piaciuto cosí tanto. Venne fuori una cameriera in nero inappuntabile e prese la mia valigia

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, come era giusto: senza la sua pensata infatti quelle buste con quei francobolli non sarebbero mai venute fuori dal baule di ferro. Lei veramente non

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.... Mi veniva proprio benino e ci stavo prendendo gusto, quando, patatrac! chi ti esce fuori come se niente fosse da un vialetto tra le siepi delle

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, poi Ippolita che dietro le sue spalle mi faceva il gesto della gran barba che ne aveva. In quel momento lo zio Ottavio mise fuori la testa dalla porta

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contro uno. - Oh santa polentina! - disse forte la cuoca, si vede che aveva perso la pazienza. Allora la Vittorina rise e anche a noi, di fuori

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più la stessa ragazzina che poco prima parlava di chiudersi in un buco nero. Facevamo un tale fracasso che. Remigio e le donne vennero fuori con tanto

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della biblioteca si apri e venne fuori lo zio Ottavio. Anche lui, allora, era stato di sentinella? - Ah grazie, Remigio, - disse, prendendogli di mano

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discorsi fossero solo dei tappabuchi. Frrzz frrzz frrzz faceva la pioggia di fuori, solita sinfonia. Della poca luce che c'era la vetrata coi pavoni ne

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dello sgabuzzino dove tenevano le biciclette, la sua e quella di Remigio che era una specie di monumento preistorico, ma lui ci teneva. Tirò fuori la

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